Via Tanini li 10 Settembre 2020
MURAGLIA CON STILETTI A SORPRESA
Obiettivo 1 : Continuare la striscia di risultati positivi
Obiettivo 2 : Non impazzire per cercare di capire gli schemi
del Mister
Obiettivo 3 : Uscire con le proprie gambe dal campo (visto che
abbiamo l’infermeria piena)
Partiamo dall’analizzare il punto
2 (tanto l’1 è praticamente certo) .
Mister Galliano l’aveva
anticipato agli organi di stampa (anche se il sottoscritto dev’esserselo
fumato) , la squadra si presenterà in campo con l’inedita disposizione a ‘
Muraglia con stiletti a sorpresa’ , di cui abbiamo un contributo grafico:
Ovviamente il Mister prende
spunto dal famoso trattato cinese ‘L’Arte della Guerra (di Sūnzǐ Bīngfǎ,
孫子兵法), dal quale possiamo trarre i seguenti
insegnamenti:
-
"Se sei inattivo mostra movimento, se
sei attivo mostrati immobile" : E noi in questo siamo dei Maestri
-
"Combatti con metodi ortodossi, vinci
con metodi straordinari" : E anche questo verrà fatto …
-
"In ogni conflitto le manovre regolari
portano allo scontro, e quelle imprevedibili alla vittoria" : gli stiletti
servono a quello….
-
"Chi è prudente, e aspetta con pazienza
chi non lo è, sarà vittorioso" : in pratica il discorso del Mister negli
spogliatoi, così come:
-
"Conosci il nemico, conosci te stesso,
mai sarà in dubbio il risultato di 100 battaglie"
-
"I Soldati vanno trattati innanzitutto
con umanità, ma controllati con ferrea disciplina. Questa è la strada per la
vittoria": vedi le cazziate del Mister perché
non stavamo mai zitti
Tornando alla mera cronaca.
La squadra si presenta nel catino
infernale di via Tanini con 8 elementi ‘abili’ e un giocatore/Mister a mezzo
servizio. La tensione era abbastanza tangibile in quanto si giocava contro dei
diretti avversari al possibile passaggio del turno (Lo Sharing ci sopravanzava
di un punto) . Discorso motivante del Mister, cassa a martello e via!
Partenza molto cauta da parte dei
nostri , con difesa ferrea e con pochi spunti in avanti . La squadra avversaria
sembrava nel pieno controllo della partita, ma non avevano fatto i conti con Anastasi
che , con un’azione personale porta in vantaggio gli Anni 60.
Gli Sharing subiscono un po’ il
contraccolpo , ma continuano a portarsi costantemente in avanti. La difesa
degli ANNI 60 comunque regge , fino a quando il difensore avversario non decide
di tirare un missile da centrocampo che si infila sotto la traversa dell’incolpevole
Robusto (fino ad allora impeccabile).
Gli Anni 60 comunque non si
abbattono e riescono a portarsi sul 2-1 chiudendo così il primo tempo.
Memori dell’andata nella quale ,
complice la maggiore giovinezza e freschezza atletica, nel secondo tempo ci
avevano fatto 3 gol (0-0 il primo tempo), gli ANNI 60 rientrano guardinghi…….forse
troppo…….e subiscono un paio di gol che porta gli avversari sul 3-2.
Sembrava un film già visto, ma
questa volta gli elementi giovani li avevamo anche noi ……..salgono in cattedra
Levo-Anastasi-Massone che fanno impazzire per 10 min la difesa avversaria
portando prima il risultato sul 3-3 e poi, ad un minuto dalla fine , Levo si
inventa una rovesciata che porta sul 4-3 i nostri .
Scene di giubilo e pianti….fischio
finale e tutti sotto la doccia!
Voto di squadra 10
Premio larva sospeso per festa
nazionale.
Vamos ANNI 60!!!
AB
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